31 Lug Cameretta per due: come dividere gli spazi
Condividere la cameretta con il proprio fratello o sorella è un’esperienza unica. Le lunghe chiacchierate notturne, la condivisione delle gioie e dei dolori e soprattutto del gioco. Ma ad un certo punto cresce la voglia di un po’ di privacy. Come si fa allora ad arredare una cameretta per due senza fare grandi interventi di muratura, ma dividendo gli spazi in modo funzionale?
Nel catalogo di camerette proposto da Scandola ci sono naturalmente tante soluzioni di camerette per due bambini, ma di seguito ho voluto raccogliere ben 10 idee da copiare per dividere gli spazi nel migliore dei modi.
Cameretta doppia a terra: dividere lo spazio con una tenda
Se state arredando una cameretta per due bambini piccoli non vi è necessità di separare gli spazi. Adoreranno giocare assieme e condividere la stanza. Ma crescendo la necessità di privacy aumenta e bisogna correre ai ripari. Se la camera non è molto ampia e abbiamo optato per una soluzione semplice composta da due letti a terra, possiamo dividere gli spazi con l’aiuto di una semplice tenda. La possiamo fissare da parete a parete con un cavetto di acciaio in modo che vada da pavimento a soffitto e garantisca la giusta privacy.
Se nella stanzetta è presente una sola finestra è fondamentale che la tenda si possa aprire e chiudere facilmente, in modo da far filtrare la luce naturale quando si utilizza la cameretta per fare i compiti e chiuderla quando invece si desidera la giusta privacy. La scelta del colore della tenda è naturalmente fondamentale. Possono essere scelti colori vivaci e sgargianti quando i ragazzi sono ancora piccoli, quando invece cominciano a crescere possiamo sceglierla di un colore neutro che si armonizzi con il resto della stanza. Questa soluzione è perfetta se si desidera separare la camera con due letti, ma senza importanti interventi di muratura.
Un comò per separare una cameretta con due letti

Una soluzione versatile per arredare delle camerette doppie è quella di posizionare un comò tra i due letti. L’altezza dei comò permetterà di dividere i due spazi e fungerà anche da comodino e appoggio per l’abat jour. Anche questa è una soluzione trasformabile: quando i bambini sono piccoli il comò può essere posizionato su un’altra parete e spostato solo quando viene richiesto dai ragazzi. È quindi una soluzione low cost per dividere lo spazio in una cameretta per due ragazzi.
Nelle camerette due letti divise in questo modo è fondamentale che il comò sia rifinito bene anche sul retro, altrimenti bisogna trovare un modo per renderlo accattivante anche dal lato dove non ci sono i cassetti, ad esempio rivestendolo con della carta da parati.
Piedi contro piedi: cameretta per 2 bambini
Se i due bambini sono entrambi femminucce o maschietti possiamo valutare di posizionare i due letti piedi contro piedi. Gli spazi vengono divisi perché ognuno avrà a disposizione una parete che possiamo attrezzare con mensole, libreria e soprattutto con una scrivania. È una soluzione adatta alle stanze di forma quadrata perché in questo modo lo spazio viene distribuito equamente.
L’armadio può essere posizionato nella parete libera e può essere condiviso. Possiamo ad esempio progettare un armadio a 5 ante. I moduli a due ante vengono riservati a ciascun bimbo, mentre il modulo centrale può essere condiviso. Se nella cameretta non c’è spazio per il comò possiamo posizionare delle cassettiere interne negli armadi oppure dei cassetti esterni, ad esempio nel modulo centrale, per riporre la biancheria. Nelle camerette con due letti è fondamentale cercare di riservare ad ogni figlio lo stesso spazio.
L’armadio può essere posizionato nella parete libera e può essere condiviso. Possiamo ad esempio progettare un armadio a 5 ante. I moduli a due ante vengono riservati a ciascun bimbo, mentre il modulo centrale può essere condiviso. Se nella cameretta non c’è spazio per il comò possiamo posizionare delle cassettiere interne negli armadi oppure dei cassetti esterni, ad esempio nel modulo centrale, per riporre la biancheria. Nelle camerette con due letti è fondamentale cercare di riservare ad ogni figlio lo stesso spazio.
Il letto a castello: cameretta doppia per bambini
Le camerette a due letti possono essere anche realizzate con un letto a castello. È una delle tante soluzioni salvaspazio proposte da Scandola. Se la cameretta è piccola puoi approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo sulle camerette salvaspazio. Il letto a castello è una soluzione utile per dividere gli spazi tra due bambini e riservare loro la giusta privacy. Avranno modo di dialogare tra loro ma allo stesso tempo possono avere il giusto spazio riservato per ognuno. Per garantire la giusta privacy anche a chi dorme sotto può essere aggiunta una tenda che crea una sorta di separé.
Il letto a soppalco: soluzione per cameretta per due ragazzi
Di soluzioni a soppalco ne esistono davvero molte. Ci sono le più compatte che presentano un letto sotto e un letto sopra, quasi a riprodurre un letto a castello, a quelle più complesse e adatte a stanze dalle dimensioni più generose che presentano un letto sopra e una scrivania sotto. Quest’ultima soluzione permette di dividere lo spazio in due in modo davvero funzionale. Ogni ragazzo avrà a disposizione la sua scrivania e il suo spazio diviso da quello del fratello o della sorella.
Le soluzioni a soppalco possono anche essere personalizzate per realizzare dei piccoli mondi. Quindi libero spazio alla fantasia! Possiamo ricreare una nave dei pirati, o un albero o perché no una casetta a due piani. Nella cameretta due letti a soppalco la privacy viene senz’altro rispettata.
Sfruttare le imperfezioni della stanza: le nicchie
Le irregolarità delle pareti in una cameretta vengono di solito interpretate come degli ostacoli all’arredamento. In realtà si tratta di un’ottima possibilità per dividere gli spazi in due. Possiamo ad esempio sfruttare le nicchie di una cameretta per ricavare due mondi separati in cui posizionare letto e comodino. Una sporgenza nel muro può essere sfruttata allo stesso modo. In questo caso alla domanda su come dividere una stanza in due si risponde semplicemente sfruttando le piccole imperfezioni e rendendole i punti di forza.
Costruire un separé
Perché non coinvolgere anche i più piccoli nella realizzazione della cameretta per due? Un modo semplice per delimitare gli ambienti è quello di costruire un separé. Chiediamo ai nostri figli di pensare ad una forma che gli piacerebbe dividesse i due letti. Si può trattare di una casetta, un albero, un castello o un animaletto.
Tutto sta poi nell’abilità di trasportare questa forma su un pannello in mdf o conifera e ritagliarlo con un seghetto alternativo. Ora basta solo levigare i bordi, dare una mano di fondo e poi dare libero sfogo all’immaginazione dipingendo con smalti colorati le due parti del separé. Se i bambini sono grandini possiamo naturalmente coinvolgerli nella decorazione. È infine importante fissare in modo stabile il separé alla parte utilizzando un profilo in ferro, in modo da assicurare sempre la sicurezza dei più piccoli.
Cameretta unica per maschio e femmina: la libreria bifacciale
Se la cameretta deve essere condivisa tra un ragazzo e una ragazza possiamo utilizzare una libreria bifacciale per dividere l’ambiente. È senza dubbio una soluzione funzionale, perché permette ad entrambi di riporre gli oggetti e i libri, ma soprattutto se nella stanza è presente una sola finestra lascia filtrare anche la luce.
Possiamo decidere di farla arrivare a soffitto, oppure di farla arrivare solo a mezza altezza, per far passare meglio la luce. Alla libreria può essere attaccata anche la scrivania, per rendere i due ambienti indipendenti a tutti gli effetti. La privacy è comunque garantita perché sugli scaffali ad altezza letto possono essere riposti dei cesti o delle scatole colorate che dividono effettivamente gli spazi. Tra le soluzioni per dividere le camerette doppie questa è senza dubbio la più funzionale.
Separare la stanza senza opere murarie: l’armadio bifacciale
Una soluzione per dividere gli spazi in modo più deciso è quello di utilizzare un armadio bifacciale. È senza dubbio una soluzione più impattante ed adatta a camere con due finestre e di dimensioni generose. In questo caso la camera verrebbe divisa dai due armadi posti in centro stanza appoggiati schiena contro schiena. A seconda di dove è posizionata la porta d’ingresso potremmo trovarci ad avere due ambienti effettivamente distinti oppure per accedere ad un lato della stanza bisogna per forza passare dall’altra.
Come dividere una cameretta per due: la parete in cartongesso
Se siete disposto ad affrontare qualche opera muraria potete pensare ad una parete in cartongesso. È senza dubbio la soluzione migliore per dividere fisicamente in due la stanzetta dei bambini. Bisogna però considerare alcuni aspetti.
Il primo fra tutti è il numero di finestre: se nella stanza è presente una sola finestra non possiamo realizzare una parete in cartongesso che va da pavimento a soffitto perché priviamo una stanza della luce naturale. In questo caso dobbiamo quindi pensare ad una soluzione alternativa che potrebbe essere quella di creare un muretto in cartongesso dell’altezza di un metro o un metro e mezzo e sopra realizzare una finta finestra. In questo modo l’ambiente risulterà diviso, ma la luce può continuare a filtrare.
Quando si decide di dividere una cameretta in due in modo permanente è bene calcolare attentamente gli spazi, per non rischiare poi di trovarsi con due ambienti stretti. Considerando che un letto singolo ha una larghezza minima di 90 cm, la stanza ricavata nella stanza deve avere una larghezza di almeno 150 cm, se si decide di accostare un lato del letto a muro. Se invece si desidera il letto libero da entrambi i lati la stanzetta deve essere larga almeno 200 cm. Naturalmente quando si divide la stanza bisogna considerare bene anche dove posizionare l’armadio. Insomma per riuscire a farci stare tutto comodamente la stanza originaria deve avere una superficie di almeno 18 metri quadrati.
Come abbiamo visto da questa carrellata di soluzioni, esistono davvero molti metodi per dividere una cameretta per due bambini, dalle soluzioni temporaneo e modificabili, a quelle definitive.
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