Cucina classica in abete Nuovo Mondo N2
In questa proposta vediamo una cucina in legno di abete, arredata con gusto classico N02. I mobili in massello di questo ambiente d’arredo sono realizzati in finitura rosso granata e malto, in questa cucina troviamo un tavolo tipo fratino rustico, con giropanca coordinato, credenza con vetrina isola centrale a bancone e ampia cucina angolare con pensili.
Tutto il calore di una casa di campagna e dell’arredamento classico in vero legno sono racchiusi nell’atmosfera di questa cucina. Un unico ambiente racchiude l’angolo pranzo con il tradizionale giro panca in massello e la cucina angolare, dalla caratteristica cappa a camino. Un’isola con piano di lavoro accompagna la cucina, mentre a corredo della sala da pranzo spicca una credenza Ariette con vetrinetta. Il materiale in cui vengono realizzate le cucine Scandola Mobili è il legno massello di abete, qui giocato su due toni: il colore caldo del legno malto e la personalità del rosso granata. Le ante a telaio e le lesene in legno intagliato sono un richiamo all’arredo country, mentre il lavello in pietra scavata aggiunge sapore antico al top della cucina.
Le cucine in abete offrono innumerevoli vantaggi. Innanzitutto la loro personalizzazione, perché a differenza di altri legni. il legno di abete può essere tinto di qualsiasi colore. Poi l’aspetto naturale, i mobili in abete verniciati all’acqua, come quelli proposti da Scandola Mobili, sono garanzia di prodotto 100% naturale che non rilascia sostanze nocive nell’ambiente interno.
I dettagli ricercati della cucina abete proposti in questa composizione danno senza dubbio l’idea dell’abilità artigianale e della profonda conoscenza del legno che possiede l’azienda.
“Una cucina in legno classica è senza dubbio una scelta senza tempo. In questa composizione è stato scelto un colore legno caldo, associato ad un tocco di colore rosso per scaldare l’ambiente. Per realizzare una cucina in abete classica possono essere scelti tutti i colori legno, quindi ad esempio anche la finitura naturale o il noce.”
I CONSIGLI DI DANIELE, ESPERTO CUCINE
