Soggiorno shabby chic: come caratterizzare l’arredo

Soggiorno shabby chic

L’arredo della zona giorno viene sempre un po’ tralasciato. Si preferisce come prima cosa arredare la cucina e la camera da letto e dedicarsi solo in un secondo momento all’arredo delle altre stanze della casa. In realtà arredare il living nel modo corretto ci permette di goderci meglio i momenti di relax che ci concediamo durante le frenetiche giornate.

Lo stile shabby chic è quello che meglio si adatta per ricreare un’atmosfera elegante, raffinata e rilassante. In passato abbiamo già scritto un articolo su un tema affine: come caratterizzare l’arredo di una cucina shabby chic. Come già visto allora, il termine shabby chic vuole dire letteralmente consumato elegante. È uno stile che predilige le forme e i colori della tradizione esaltando le piccole imperfezioni dovute dall’usura normale degli arredi.

Nell’articolo di oggi ho raccolto qualche domanda fatta dai nostri clienti per approfondire l’argomento su come arredare un soggiorno shabby chic.

Quale colore devono avere le pareti di un soggiorno shabby chic?

Lo stile shabby chic predilige i colori chiari e fra tutti il bianco. Tutte le sfumature di bianco, dal bianco ottico, al panna fino all’avorio sono perfette per le pareti di living in stile shabby. Se si desidera donare un tocco di colore alla stanza possiamo dipingere i muri utilizzare colori pastello molto chiari, come toni di rosa, azzurro, verde o grigio, anche se di norma si preferisce lasciare le pareti bianche e giocare sui colori con le stoffe o le decorazioni. Per le pareti di un salotto shabby possiamo anche optare per la carta da parati. Inutile ripetere di scegliere colori tenui e stampe molto semplici, come potrebbero essere delle righe. I soggiorni shabby chic devono sempre infondere una sensazione di pace e serenità.

Quale divano scelgo per un salotto shabby?

In un soggiorno shabby chic il divano e le poltrone non possono mancare. Si possono scegliere due tipi di divano: il classico divano imbottito oppure un divano con struttura in legno e cuscini imbottiti. In ogni caso scegliete divani dalle linee morbide e dai colori tenui. Anche qui vale lo stesso discorso fatto per le pareti in tema di colori per il soggiorno shabby. In ogni caso da evitare nel modo più assoluto è la pelle o l’ecopelle e preferire invece un tessuto dalla trama anche grossolana.

Il divano bianco è sempre molto bello, ma difficile da tenere perché si sporca molto velocemente. Possiamo quindi acquistarlo bianco e coprirlo con un copridivano dalla fantasia floreale. Nell’arredo stile shabby è l’unico caso in cui il copridivano viene tollerato. Un altro modo per rendere meno rigoroso il bianco del divano shabby chic è quello di posizionare dei cuscini con stampe floreali o motivi a righe.

Per le poltrone vale naturalmente lo stesso discorso fatto per i divani. Se si scelgono poltrone shabby con struttura in legno possiamo richiedere una verniciatura decappata, ossia che simuli sugli spigoli l’usura del tempo, quindi mettendo in evidenza delle parti non verniciate.

Quali sono i mobili indispensabili in una zona giorno shabby chic?

L’arredo protagonista di un soggiorno shabby chic è la credenza. Scandola Mobili propone diversi modelli di credenze che ben si adattano allo stile shabby. La credenza è infatti il mobile soggiorno shabby per eccellenza.

Una base con ante e cassetti ideale per riporre posate e tovaglie e una vetrinetta con ante in vetro per mettere in bella mostra il servizio buono. Cosa può esserci di meglio per una zona living dallo stile elegante e raffinato? 

Naturalmente, se abbiamo la fortuna di poter utilizzare una credenza davvero vecchia, ereditata dalla nonna o trovata in un mercatino dell’usato, lo stile ci guadagna. Non è importante che il mobile sia in perfette condizioni, anzi tutte le piccole imperfezioni lo renderanno ancora più autentico. Se non si ama la credenza con la vetrinetta possiamo sempre optare per una madia o un  mobile buffet, utili spazi contenitivi e ideali per appoggiarvi al di sopra soprammobili o decorazioni varie.

In un soggiorno che si rispetti non può mancare un grande tavolo con delle sedie. È bene scegliere come materiale il legno perché rispecchia meglio lo stile della tradizione ed è perfetto per un arredamento classico chic. Possiamo quindi scegliere un tavolo con le gambe tornito o con le gambe a sciabola. Anche le sedie devono seguire lo stile, quindi scegliamo sedute in legno bianco con sedile in paglia. Se lo spazio lo permette possiamo anche posizionare un giropanca che possiamo abbellire con tanti cuscini dalla fantasia floreale.

Sui mobili dei salotti shabby chic possiamo giocare un po’ anche sui colori. Lasciando sempre la base di partenza bianca possiamo scegliere una finitura consumata come il decappato, ma possiamo anche decidere di decorare personalmente o farci decorare i mobili con dei piccoli motivi floreali. È questo uno stile che si avvicina molto al gusto provenzale. Scandola Mobili propone una collezione perfetta per questo stile di arredo, la Collezione Decorati.

Quali decorazioni scegliere per caratterizzare l’arredo?

Per caratterizzare un soggiorno in stile shabby chic non possono mancare le decorazioni. Come visto qua e là, i cuscini sono i protagonisti e non possono assolutamente mancare. Per la scelta delle stoffe per i tessili, comprese le tende, è meglio preferire materiali naturali come il cotone e il lino sempre sulle tinte del bianco o ecru.

In un living shabby chic che si rispetti non possono assolutamente mancare le piante. Possiamo posizionare piante rampicanti che scendono a cascata dalle mensole oppure dei fiori secchi, che con i loro colori tenui si armonizzano a pieno con l’ambiente. Non possono poi mancare candelabri a più braccia con candele rigorosamente bianche, lanterne e gabbiette in ferro per gli uccellini. Infine i quadri. Meglio scegliere delle cornici lavorate ma sempre ed esclusivamente bianche. In questo modo si creerà una continuità di stile che rende l’ambiente davvero raffinato.


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Serena Designer d'interni

Serena – Interior Designer

 

 

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