Lo sgabello è un tipo di seduta tipico dei bar, ma sta prendendo sempre più piede anche nell’arredamento delle abitazioni. È infatti utile per diversi impieghi, dalla cucina alla zona living. Ad esempio, gli sgabelli penisola sono utili quando in cucina si possiede una penisola o un’isola con bancone snack che si utilizza per spuntini veloci o per fare la colazione. Ne esistono ormai in commercio davvero tanti tipi, dallo sgabello alto cucina, allo sgabello per isola. Vediamo assieme le caratteristiche principali per scegliere quelli giusti e soprattutto dell’altezza corretta.
Altezza sgabelli: come sceglierla
L’aspetto principale da considerare quando ci si appresta ad acquistare degli sgabelli per cucina è l’altezza. Esistono infatti sgabelli alti, sgabelli bassi, sgabelli fissi o sgabelli regolabili: come orientarsi in questa vasta scelta?
Partiamo dalla base: uno sgabello per essere comodo da utilizzare deve essere dai 25 ai 35 cm più basso rispetto al piano del tavolo o snack. Uno sgabello per penisola per una cucina altezza standard deve avere un’altezza di massimo 62 cm. Infatti considerando una cucina con zoccolo alto 12 cm, basi alte 72 cm e top di 3 cm, l’altezza totale risulta 87 cm.
Poi naturalmente dipende tutto dalla composizione dell’isola o della penisola. Se si ha infatti un’isola con un bancone snack sopra da 7 cm, bisognerà utilizzare degli sgabelli più alti anche fino ad un’altezza massima di 69 cm. La soluzione ideale è in ogni caso quella di scegliere degli sgabelli regolabili. Infatti, in questo modo si può regolare l’altezza sia rispetto alla posizione in cui vengono messi che rispetto a chi li utilizza. A seconda della persona che si siede può trovare più comodo alzare la seduta o abbassarla. È infatti fondamentale che gli sgabelli per cucina siano comodi per tutti gli utilizzatori,
Sicurezza, comodità e praticità: come scegliere gli sgabelli penisola perfetti
Quando si scelgono gli sgabelli cucina è importante prestare attenzione a diversi fattori, oltre che all’altezza.
Prediamo per esempio in considerazione il fattore sicurezza. Soprattutto se in casa sono presenti dei bambini, è importante scegliere degli sgabelli che siano il più possibile stabili. Da preferire sono sicuramente quelli con quattro gambe, perché garantiscono un appoggio maggiore. Da non sottovalutare in ogni caso quelli con un gambone centrale. Infatti gli sgabelli per bancone cucina con una sola gamba centrale possiedono di solito un basamento molto pesante che contribuisce a dare stabilità alla struttura.
Se si passa a considerare la comodità, sono diversi i fattori da considerare:
- schienale
- braccioli
- poggiapiedi
Partiamo dallo schienale. Uno sgabello con schienale alto garantisce senza dubbio una comodità maggiore rispetto ad uno senza. È la scelta obbligata di chi possiede un piano snack che utilizza tutti i giorni per pranzare. In questo caso è fondamentale che lo sgabello abbia lo schienale, per garantire il giusto sostegno. In commercio è difficile trovare sgabelli con lo schienale alto, di solito si trovano con lo schienale appena accennato per mantenere il design pulito che caratterizza questi tipi di seduta. Infatti lo sgabello alto tende ad impattare sulla pulizia e la linearità della cucine, ma bisogna sempre valutare attentamente la comodità.
Gli sgabelli con bracciolo sono rari, perché sono più ingombranti e soprattutto impattano di più a livello estetico. In ogni caso la loro comodità è impareggiabile: vi sembrerà di sedervi su vere e proprie poltroncine rialzate.
Infine è importante che lo sgabello abbia un poggiapiedi. È utile soprattutto per le persone di piccola statura, ma risulta utile anche per i più alti. Per la comodità si può valutare di scegliere anche degli sgabelli per penisola con la seduta imbottita.
Se si guarda all’aspetto pratico dello sgabello bisogna considerare l’utilizzo che se ne fa. Se utilizziamo lo sgabello per la penisola può essere utile sceglierne uno girevole: in questo modo può essere utilizzato sia per mangiare che per guardare la televisione o per chiacchierare con gli ospiti.
Inoltre va valutato il materiale per facilitare le attività di pulizia. Gli sgabelli sono di solito realizzati in legno, plastica o ferro. Il materiale va naturalmente scelto in base allo stile di arredo che possiede la nostra abitazione: se la casa ha uno stile classico sceglieremo degli sgabelli in legno massiccio, se invece la casa ha uno stile moderno e minimalista possiamo scegliere materiali plastici. Entrambi i tipi di materiale sono facili da pulire e non necessitano di cure particolari.
Se nella cucina sono presenti altre sedie è bene scegliere degli sgabelli che si coordinano con esse, magari che presentano lo stesso colore se non ne troviamo con forma simile. Scandola Mobili propone degli sgabelli con le stesse linee delle sedie, per facilitare l’abbinamento.
Prezzi sgabelli da cucina
Il prezzo dello sgabello cucina varia molto a seconda delle caratteristiche che possiede. È quindi difficile dare un’idea di prezzo generale ed univoca. Una coppia di sgabelli cucina economici parte da € 50-60 in su. Poi naturalmente più si aggiungono caratteristiche più il prezzo sale. Ad esempio un buon sgabello regolabile ha un costo di circa € 70. Gli sgabelli in legno massiccio proposti da Scandola hanno un prezzo di listino a partire da € 150,00. È facile vedere quindi come il range di prezzo varia in modo considerevole da uno all’altro.
Nell’articolo abbiamo analizzato le caratteristiche degli sgabelli penisola, se vi restano dubbi scriveteci.